TERAMO – Mondo del lavoro e studenti universitari di Giurisprudenza si incontreranno mercoledì 27 maggio, a partire dalle 9.00, al Career Day. L’iniziativa promossa dalla Facoltà di Giurisprudenza e dal servizio di Placement dell’Ateneo, con il patrocinio di Ordine degli Avvocati, Ordine dei Consulenti del Lavoro, Fondazione Consulenti per il Lavoro. Nel corso della giornata, che si terrà nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza, studenti, laureandi e laureati entreranno in contatto e potranno lasciare i propri curricula ai manager e responsabili delle risorse umane delle seguenti aziende: KPMG KStudio Associati, Pomante & Partners, Studio Legale e Tributario Liberati Tittaferrante, Pelillo & Pelillo Avvocati Associati, Gruppo Maio, DECO S.p.A, Geicolender. Gli studenti/laureandi e i laureati che parteciperanno potranno stabilire un contatto concreto con realtà del mondo del lavoro, sostenere colloqui presso gli stand organizzati, consegnare il proprio curriculum e mettere in luce le proprie aspirazioni e motivazioni. “Il Career Day è proposto nell’ambito di un nuovo programma di placement che mira a implementare le opportunità di incontro tra studenti e imprese e a fornire iniziative di orientamento professionale a studenti e laureati ‒ spiega Christian Corsi in una nota dell’Ufficio stampa dell’Università ‒ una giornata ricca di appuntamenti che permetterà ai nostri studenti, laureandi e laureati di entrare a contatto con realtà professionali a rilevanza nazionale e internazionale e che li metterà nelle condizioni di poter cogliere ottime opportunità di crescita personale e professionale”. Il Career Day aprirà con i saluti del rettore Luciano D’Amico e in parallelo con le attività di recruitment sarà possibile partecipare alle seguenti sessioni di approfondimento: Il Jobs Act, Startup e Starthope e Il Treno Delle Idee, L’avvocato: una professione in evoluzione, Garanzia Giovani: opportunità per i giovani e le aziende. Per informazioni e per aggiornamenti sulle novità dell’evento consultare il sito www.unite.it. La partecipazione è libera